PROGETTO DELLA SETTIMANA: “Stamping: la resa del bianco” by Ilaria

Ciao a tutte!

Eccoci con un altro appuntamento dedicato allo stamping! Questa volta parleremo del BIANCO, di come risulta stampato e delle principali caratteristiche dei vari tamponi in commercio e in vendita nel nostro SHOP.

Iniziamo da questa immagine:

quadro

E ora analizziamo in dettaglio le caratteristiche di ogni singola timbrata. (la farfalla fa parte del set “Butterfly beauties” by STAMPEDOUS)

A – tampone VERSACOLOR: ottima resa! il bianco non è molto intenso ma si fonde bene con lo sfondo dando come risultato un colore molto caldo. Ottima definizione dei particolari e possibilità di utilizzare polveri da embossing grazie alla lenta asciugatura dell’inchiostro.

B – tampone STAZON: questo inchiostro da la miglior resa su superfici non porose quali la plastica, gli acetati e il metallo; su carta l’immagine appare ben definita ma non convincente a meno che non vogliate ottenere un effetto di semi trasparenza o di bianco appena accennato. L’inchiostro è a rapida asciugatura e consigliamo l’apposito pulitore per lavare i vostri timbri.

C – tampone CHALK: il bianco in questo caso appare più deciso, la tonalità non vira su tinte calde, la sensazione visiva è un po quella del “gesso da lavagna”. I particolari perdono un po di definizione; più adatto a timbri non molto particolareggiati o per “sporcare” i bordi di card e lay out. Inchiostro a rapida asciugatura.

D – tampone BRILLIANCE: la tinta è buona, i particolari ben definiti ma quello che non soddisfa pienamente è il riempimento dell’immagine; l’inchiostraggio non da “manuale” non perdona… la timbrata non appare omogenea, piccole macchioline “più intense” rovinano l’immagine finale.

E – tampone VERSAMARK + POLVERE PERLATA: il bianco è poco rispettato ma la resa di questa accoppiata è sicuramente vincente! particolari ben definiti e effetto cangiante in base all’inclinazione della carta! molto molto elegante! unico difetto? la delicatezza.. la mia timbrata era venuta quasi perfetta! ma è bastata poca accortezza nel ritirare il lavoro in un page protector perchè questo si portasse via parte della polvere perlata compromettendo cosi il risultato finale. …Pazienza! (in breve vi spiego come ottenere l’effetto: timbrate con un tampone trasparente “versamark” e poi cospargete con poca polvere perlata. Con un pennello asciutto – possibilmente a setole morbide – togliete l’eccesso di polvere.)

F – tampone VERSAMARK + POLVERE EMBOSSING BIANCA: è il bianco più coprente che possiate ottenere! la resa è quindi buona, ma i particolari qui perdono parecchio in definizione. Da utilizzare a mio parere su timbri poco particolareggiati e sicuramente da evitare quelli “pieni” o quelli in cui l’immagine appare in negativo. Ottimo invece per timbri di grandi dimensioni, poco particolareggiati e che trasferiscono solo il “contorno dell’immagine”.

G – tampone VERCOLOR BIANCO + POLVERE EMBOSSING CLEAR: il bianco non c’è! l’effetto finale è quasi di trasparenza assoluta, un tono su tono rispetto la base utilizzata. Anche in questo caso, trattandosi di un timbro “Embossato” i particolari più piccoli tendono a non essere pienamente definiti. Le indicazioni sono le stesse di quelli riportati alla lettera F.

H – ACRILICO BIANCO: una sorpresa! volevo dimostrare che i colori acrilici sono da preferire di concerto ad un timbro “FOAM” perchè pensavo che su un “CLEAR” il colore tendesse a scivolare restituendo un’immagine per nulla definita ne in termini di colore ne in particolari. Invece la resa non è assolutamente da sottovalutare! I particolari non sono ottimamente rispettati ma ci sono e si notano, il colore che inevitabilmente un po scivola sulla superficie non porosa del timbro lascia un contorno più marcato e dal bianco molto intenso. Da non sottovalutare! (eviterei sempre i timbri troppo particolareggiati)

Gli esperimenti sopra descritti sono stati fatti su un cartoncino BAZZILL KRAFT, le indicazioni date sono per tanto da ritenere valide per questo tipo di supporto che si differenzia da tutta la gamma BAZZILL in quanto a finitura NON tramata.

E per lasciarvi anche un piccolo progetto dove mostro l’uso del bianco ho pensato a questa card. (ho utilizzato un tampone VERSACOLOR BIANCO)

card

E anche per sta volta è tutto!

buona creatività… da ilaria!

5 COMMENTI:

Angela ha detto...

molto molto interessante e utile...grazie! :-)

Cristina C. ha detto...

Grazie! Finalmente troverò i modo di usare il mio tampone bianco che è praticamente "vergine"... e poi ho anche il cartoncino kraft preso da Sabrina... e poi amo il verde..e quella card mi ispira moltissimo!!!

federica ha detto...

che bel tutorial!!
farò sicuramente delle prove anch'io
brava

annaelle ha detto...

Utilissimo post Ila! Il bianco è sempre ostico ma ora lo sarà decisamente di meno... la card poi è stepitosa ed elegante!

Miria ha detto...

Davvero elegante questa creazione, mi piacciono le immagini e anche i dettagli. Un abbraccio. Miria